Amministrative: il bilancio in regione
A scrutini conclusi, l’Emilia-Romagna trae un primo bilancio delle amministrative di domenica scorsa.
Parma e Piacenza vanno al ballottaggio: domenica 26 giugno si deciderà il sindaco di queste due città al secondo turno, dopo che nessuno ha raggiunto il 50% al primo turno.
A Parma si sfideranno Michele Guerra, sostenuto dal centrosinistra, arrivato al 44%, che se la vedrà con l’ex sindaco Pietro Vignali (appoggiato da Lega e Forza Italia) fermatosi al 21%.
Sulla carta, più equilibrato il ballottaggio a Piacenza, dove Katia Tarasconi del centrosinistra è in leggero vantaggio rispetto alla sindaca uscente Patrizia Barbieri, sostenuta invece dai partiti di centrodestra.
A Budrio e Riccione il centrosinistra riconquista due storici feudi che aveva perso: hanno vinto al primo turno, sia pure con un margine minimo, Debora Badiali e Daniela Angelini.
Tra le località più piccole, l’unico Comune andato al voto nel ferrarese è stato Terre del Reno che ha confermato Roberto Lodi, a capo di una civica sostenuta dal centro-destra.