Bper presenta piano industriale e annuncia tagli a Ferrara
Presentato il piano industriale 2019-2021 di Bper Banca.
Prevista l’integrazione con Unipol Banca ma anche il taglio di 1.300 dipendenti entro il 2021 e la chiusura di 230 filiali, 11 di queste sarebbero nel ferrarese.
Annunci che, secondo la politica, stridono con l’utile netto presentato: più di 400 milioni di euro.
Riguardo agli esuberi e la chiusura di agenzie, l’amministratore delegato Vandelli sostiene che “la fruizione dei servizi bancari è cambiata e la presenza sul territorio di Bper avrà maglie più larghe.
Prevista un’ottimizzazione degli spazi di proprietà con una riorganizzazione dei poli di Modena, Bologna e Ferrara.
Immediato l’intervento dei politici: “Ferrara non è territorio di Serie B” dice il candidato a sindaco del centro destra a Ferrara, Alan Fabbri, che chiede un incontro ai vertici della banca.
Aldo Modonesi, candidato del Partito Democratico, chieda alla banca uno sforzo e di aprirsi il più possibile a Ferrara e chiederà un incontro con le organizzazioni sindacali per ascoltare il loro punto di vista.