Studentessa vittima di stalking: “Vive in un perenne stato d’ansia”
Aveva persino cambiato il numero di cellulare e i genitori dovevano accompagnarla a scuola perché la loro figlia, vittima di stalking, viveva in uno stato d’ansia continuo.
La colpa sarebbe stato causato dai comportamenti e dagli atti persecutori da parte di un 22enne italiano di origine marocchina di Massa Fiscaglia che da ieri mattina non potrà avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla studentessa.
I carabinieri infatti gli hanno notificato il divieto e il ragazzo, negli ultimi tempi, avrebbe molestato e offeso la ragazza anche sui social network fino a minacciarla di morte.