Ho conosciuto Claudio Abbado nel 1995… la lettera di Alessandra Zagatti
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il testo di Alessandra Zagatti, Presidente del Teatro Comunale di Ferrara dal 1995 al 2009
“Ho conosciuto Claudio Abbado nel 1995 e ho avuto la gioia di vederlo ritornare a Ferrara ininterrottamente ogni anno .
Quando andò a vivere a Bologna ci fu chi si lamentò che “ si perdeva l’esclusiva” e si chiedeva “ adesso cosa resta a Ferrara? ”.
Non ho mai condiviso questo atteggiamento . Claudio si legò “ in esclusiva” a Ferrara per un lungo periodo della sua vita personale e artistica che allora si svolgeva in gran parte a Berlino. Nella vita tutto cambia ma quello che non è cambiato mai è la sua ammirazione per tutta l’Emilia Romagna, in particolare per Ferrara, Reggio Emilia e Bologna. A Ferrara, e solo qui, è venuto per 25 anni di seguito.
A chi chiede cosa resta a Ferrara della sua presenza , si può ben dire che resta un livello qualitativo molto alto della vita musicale cittadina. I ferraresi si sono abituati alla qualità , si è creato un pubblico preparato, musicalmente colto ed esigente e centinaia di giovani ferraresi , con le prove aperte delle sue produzioni , si sono avvicinati per la prima volta alla lirica scoprendo che ci si poteva emozionare e divertire anche con l’Opera. Teatro comunale Claudio Abbado
C’era dunque un ben valido motivo per intitolare a lui il nostro Teatro Comunale.
Si può certo dissentire, ma trovo sconcertante definire quella scelta una “frittata” e offensivo scrivere che Claudio Abbado non aveva “feeling con la libertà e la democrazia “.Ho nutrito per lui ammirazione e stima ma anche affetto , pur con il suo carattere non facile e i suoi silenzi che mettevano soggezione, e non posso che reagire .
In un libro per bambini che il Teatro regalò alle scuole elementari ferraresi nel 2006, Claudio scrisse: “ L’ascolto non è soltanto un concetto musicale, è la musica che insegna ad ascoltare e se si ascolta si impara, e così dovrebbe essere in ogni campo e tutto funzionerebbe meglio”.
Saper ascoltare gli altri e non offendere e urlare, questo dovrebbero fare gli uomini e le donne della cultura e della politica.”
Alessandra Zagatti
Presidente del Teatro Comunale di Ferrara dal 1995 al 2009