Il ‘Museo Delta Antico’ e la ‘Casa Museo Remo Brindisi’ accreditati al Sistema Museale Nazionale
Museo Delta Antico di Comacchio e la Casa Museo Remo Brindisi – Arte e design del novecento del Lido di Spina accreditati al Sistema Museale Nazionale.
Aderiscono al Sistema Museale Nazionale, istituito a febbraio 2018 dal Ministero dei beni e attività culturali, i musei nazionali e quelli degli enti pubblici e privati che garantiscono e si impegnano a rispettare livelli uniformi di qualità e gli obiettivi di miglioramento, dettagliatamente individuato dal Ministero. Sono quasi cento i musei dell’Emilia Romagna che entrano nel sistema museale nazionale, accreditati con deliberazione della Giunta Regionale del 4 aprile. Dieci di questi sono situati in provincia di Ferrara e ben due a Comacchio: il Museo Delta Antico e la Casa Museo Remo Brindisi – Arte e design del novecento, per l’appunto.
La nostra regione è da almeno un ventennio all’avanguardia in Italia in materia di organizzazione di sistemi di rete e di certificazione di qualità dei musei, prendendo esempio dalle migliori pratiche in campo europeo. Per tale ragione, lo Stato, fondando il Sistema Museale Nazionale nel 2018, si è avvalso dell’opera delle regioni e province autonome che avevano già un sistema avviato. In Emilia Romagna l’accreditamento al Sistema Nazionale avviene annualmente con atto della Giunta regionale.
I musei accreditati condividono standard rispetto l’organizzazione museale, la gestione, cura delle collezioni, comunicazione, didattica, rapporti con il territorio. L’obiettivo del Sistema Museale Nazionale è quello di attivare collaborazioni, finanziamenti, potenziare la fruizione, garantire un accesso di qualità per il pubblico.
Complessivamente nella nostra regione sono circa 540 musei sul territorio emiliano-romagnolo. Il Museo Delta Antico si colloca tra i musei più visitati della nostra regione, tanto da registrare lo scorso fine settimana, in concomitanza con la Pasqua, un totale di 1.159 ingressi in 4 date (Venerdì 15/04 = 234 ingressi, Sabato 16/04 = 223 ingressi, Domenica 17/04 = 314 ingressi e Lunedì 18/04 = 388 ingressi). Un vero record, che batte ogni confronto, con dati di accesso entusiasmanti che superano anche le visite del 2019 (anno precovid).