“Il pozzo incantato e la giraffa Selene” alla Biblioteca Aldo Luppi di Porotto
“Il pozzo incantato e la giraffa Selene” giovedì sera alla Biblioteca Aldo Luppi di Porotto, con bambini e genitori, invitati per una serata all’insegna della fantasia dalla bibliotecaria Silvia. Erano presenti l’autrice, Dalia Bighinati, e l’editrice, Serenella Crivellari, titolare della libreria Il Sognalibro. Una iniziativa “coraggiosa” di tre bibliotecarie audaci e creative: Silvia, Anastasia e Tania.
Metti, una torrida sera d’estate, adulti e bambini attorno a una favola, e, come per magia, vedrai non solo accendersi il gioco della fantasia, ma manifestarsi con grande semplicità anche il fascino che le favole esercitano sui bambini, così come la fatica o il piacere di raccontarle ai propri figli., quando si cresce e si diventa adulti.
Così giovedì sera 21 luglio alla Biblioteca Aldo Luppi di Porotto, la serata dedicata alla presentazione della favola Il pozzo incantato e la giraffa Selene, si è trasformata in una sorta di happening in cui bambini e genitori hanno raccontato il loro rapporto con le favole.
Sono stati Loro i veri protagonisti della serata, Olivia, sei anni, instancabile affabulatrice, Martina, quasi sei, due occhioni che parlano, Margherita, otto anni e mezzo, affabile ed esperta narratrice, Edoardo, cinque anni, timido ma attento in prima fila, Frida, quattro anni, biondissima e paziente.
Biblioteca Aldo Luppi – Porotto, Presentazione della favola “Il pozzo incantato e la giraffa Selene”di Dalia Bighinati, Illustrazioni di Daniela Cappagli , Di Scaranari Editore, 2021
“Ho scritto questa favola africana dieci anni fa, perché avevo l’Africa nel cuore”, ha detto Dalia Bighinati, giornalista e autrice televisiva, per l’occasione autrice della favola, “un’Africa di creature splendide e poverissime, che ho conosciuto in Kenia in un’area interna del Paese , una realtà molto diversa dalla nostra e da quella che passa sui media, che mi ha incuriosito e conquistato”.
La favola racconta un incontro notturno fra due creature diverse, che si sentono istantaneamente unite dalla simpatia. Fra la giraffa Selene, girovaga e avventurosa, e la puledrina Irene, tranquilla e piuttosto vanitosa, scocca la scintilla dell’amicizia, che non si ferma mai di fronte alle diversità esteriori. Un elogio dell’amicizia, sentimento controcorrente e raro nei nostri giorni. Una avventura della fantasia che ha saputo dare voce e vita a tutte le creature dell’ambiente in cui si svolge la vicenda, come ha sottolineato la professoressa Paola Roncarati, presidente del Garden Club Ferrara, presente all’incontro.
La favola è stata pubblicata nel dicembre 2021 e il ricavato della vendita del libriccino, che si trova presso la libreria il Sognalibro di Ferrara va a favore della Fondazione Dalla Terra alla Luna, creata dalle famiglie di ragazzi portatori di sindrome autistica.