Petrolchimico, tavolo in Regione. Sindaco: “Vigileremo su assunzione impegni dell’azienda”
Petrolchimico, tengono banco le preoccupazioni per il futuro dopo la chiusura dell’impianto di cracking di Porto Marghera nel veneziano, da cui provenivano i rifornimenti di materie prime per aziende tra le più importanti all’interno del polo.
Incontro ieri in Regione Emilia-Romagna, presieduto dall’assessore alle attività produttive Vincenzo Colla.
Presenti anche Eni e Versalis: da quanto emerso, i termini sul piano industriale non sarebbero cambiati, e le preoccupazioni così rimarrebbero.
Da accordi, sembrerebbe che le forniture, per vie alternative, siano garantite fino al 2024.
“E’ fondamentale sciogliere ogni dubbio e garantire prospettive e certezze, la dirigenza aziendale ha espresso alcuni punti e fornito specifiche risposte che rappresentano l’assunzione di impegni su cui vigileremo costantemente”. Così ha parlato il sindaco dopo l’incontro in regione.
Prossimo passaggio dovrebbe un altro tavolo al Mise, a Roma, per avere maggiore chiarezza sul futuro